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Immagine del redattoreEmilio

Giocatori emergenti italiani – Gaetano Castrovilli

L’impatto con la Serie A del centrocampista pugliese è stato sorprendente, riuscirà la Fiorentina a trattenerlo?

PRESENTAZIONE GIOCATORE

Il centrocampista della Fiorentina è nato a Canosa di Puglia il 17 Febbraio 1997. È un giocatore che sta impressionando la Serie A per tecnica e numeri di alta classe. Castrovilli da bambino comincia a fare i suoi primi passi in un campo da calcio all’età di 9 anni; passano solo due mesi, giocati in una squadra della provincia e viene contattato dal Bari, che lo ingaggia immediatamente. Nel tempo matura sia come uomo che come calciatore; con tecnica e classe riesce ad imporsi sempre di più a livello giovanile per poi riuscire ad essere considerato in orbita prima squadra. Suo nonno, venuto a mancare poco prima che Gaetano iniziasse a giocare a calcio, era un grande tifoso del Bari, sognava di poter vedere suo nipote in quella che era la sua squadra del cuore. Il ragazzo realizza il desiderio del nonno esordendo in Serie B col Bari il 22 maggio 2015. Da qui la breve carriera del gioiellino pugliese comincia a decollare. L’anno successivo la Fiorentina lo porta in prova con la rosa Primavera al torneo di Viareggio in cui segna anche un gol. La dirigenza della viola decide di monitorare i progressi del ragazzo, senza acquistarlo nella finestra estiva del mercato; lo farà a Gennaio 2017, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 1,5 mln di euro. I primi 6 mesi in Toscana li passa in Primavera e si nota subito che è un passo avanti agli altri ragazzi; in 18 partite segna 7 gol e fornisce 9 assist. Per il biennio 2017/18 e 2018/19 la Fiorentina lo manda in prestito in Serie B alla Cremonese dove colleziona 52 presenze condite da 5 reti. Il secondo anno in prestito a Cremona è quello della consacrazione; grazie al suo rendimento, oltre alle prime convocazioni in nazionale U20 e U 21, nell’estate 2019 la Fiorentina decide di aggregarlo alla prima squadra per la stagione 2019/20. Montella non ha dubbi e lo schiera titolare alla prima di campionato contro il Napoli, un debutto da non credere in cui dimostra tutte le sue capacità tecniche e fisiche. Viene considerato subito come un titolare venendo schierato praticamente sempre dal primo minuto, nel ruolo di mezz’ala sinistra nel centrocampo a cinque. Via mister Montella e dentro Iachini, la storia non cambia, Castrovilli rimane uno dei punti cardine degli undici viola. La stagione corrente lo ha visto protagonista con 3 gol e 2 assist. Chi vorrà acquistare il classe ’97 già nella prossima finestra di mercato, dovrà sicuramente sborsare un’ingente cifra che si aggira intorno ai 30 mln di euro. Il patron viola Rocco Commisso farà di tutto per trattenerlo, consapevole che la prossima estate il prezzo di Castrovilli potrebbe lievitare ad almeno 45 mln di euro.

DOTI ATLETICHE

Castrovilli è alto 1,80 m e pesa 71 kg. Dispone di buona muscolatura distribuita in tutto il corpo. Ha un baricentro basso che lo aiuta ad essere molto esplosivo nei primi metri, ma non molto nello stacco aereo in cui non spicca molto; anche nelle lunghe distanze riesce a mantenere un’ottima velocità in corsa. Grazie al baricentro basso ed alla discreta muscolatura, una volta caduto a terra, riesce ad alzarsi con grandissima facilità. Ha una buona resistenza che si nota maggiormente nella fase offensiva della propria squadra. Riesce ad essere sempre a ridosso degli attaccanti senza perdere troppo campo; si muove continuamente negli spazi della metà campo avversaria, specialmente tra la linea di centrocampo e la linea della difesa. Deve imparare a gestire meglio le proprie energie, spesso si perde in corse inutili e dispendiose; infatti nella stagione appena sospesa, ha terminato più volte la partita con crampi o venendo anticipatamente sostituito per mancanza di energie.

DOTI TECNICO TATTICHE

Il giovane viola è un centrocampista con forte propensione offensiva. Può coprire i ruoli di mezz’ala di centrocampo e di trequartista; la sensazione è che sappia esprimersi al meglio nella parte centrale del campo, creando gioco e muovendosi bene negli spazi stretti con grande capacità di fraseggio. In fase offensiva garantisce grande movimento tra le linee avversarie con costante ricerca di spazi per ricevere palla più libero possibile.


Ricezione tra le linee per poi puntare la difesa palla al piede


Ricezione tra le linee per creare uno-due con compagni vicini

Spesso si vede anche allargarsi sulla parte esterna del campo sopra al quinto di centrocampo, quasi in linea con gli attaccanti. In questo modo, una volta ricevuta palla, riesce a tagliare bene il campo orizzontalmente sfruttando i tagli dei compagni per fornire assist o cercando sponde, per un dai e vai che lo favoriscano a concludere in porta.


Quando l’azione della propria squadra si sviluppa sull’esterno opposto al suo, concludendosi con un cross, si inserisce sempre sul secondo palo, tra centrale e terzino o anche oltre l’esterno difensivo, chiudendo sempre sul secondo.

Non ha una grande propensione alla fase difensiva, si limita a rimanere in linea con i compagni di reparto e qualche volta sa essere utile in fase di interdizione; spesso latita a riprendere posizione per difendere. Ha una tecnica sopraffina; grande controllo palla ed ottima precisione nei passaggi che sfrutta nel fraseggio nello stretto, trovando spesso linee di passaggio che in pochi vedono. È molto forte nel dribbling grazie anche alla sua esplosività che contribuisce a lasciare l’avversario sul posto. È un giocatore imprevedibile, capace di giocate fuori dal comune. Buona capacità nel lancio lungo e ottima potenza e precisione di tiro.

DOTI CARATTERIALI

È un giocatore molto corretto e composto. Solo qualche volta lo si nota intraprendere tranquille discussioni con i compagni e si vede protestare poco con l’arbitro, solo in situazioni di palese necessità. Ha molta personalità, che dimostra sul campo e che ha dato prova sin dal suo esordio contro il Napoli in Serie A, facendo vedere tutte le giocate del suo repertorio senza alcuna nota di timidezza. Non sembra soffrire i momenti negativi della partita, il suo rendimento e i suoi numeri sono costanti durante i 90 minuti, a prescindere dall’andamento della gara.


VALUTAZIONE FINALE e DI PROSPETTIVA

Gaetano Castrovilli è un centrocampista che spicca per doti tecniche, con grande abilità nel creare superiorità numerica con dribbling o scambi veloci di palla. Ha esordito da poco in nazionale maggiore e può restarci a lungo, essendo tra i migliori interpreti italiani del suo ruolo. Ha doti da grande calciatore e questo conferma il fatto che è già pronto per una grande squadra, senza avere troppi problemi di adattamento, vista l’immediatezza con cui si è imposto a Firenze, diventandone subito un punto cardine. Per completarsi nel ruolo di mezz’ala deve migliorare sul piano difensivo mentre in fase offensiva deve cercare di essere più concreto, a prescindere dalla posizione che copre.

PUNTI FORTI

  1. Dribbling

  2. Visione di gioco

  3. Assist man

PUNTI DEBOLI

  1. In alcune azioni impiega troppo tempo per ripiegare in fase difensiva e a tornare in linea con i centrocampisti

  2. A volte impiega un tempo in più a liberarsi del pallone in situazioni dove l’azione va velocizzata

VOTO 8


Di Diego Chiavacci



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