Il giovane talento verdeoro del Santos che ha stregato Paratici è pronto al grande salto nel calcio europeo. Sarà la Juventus ad acquistarlo?
Nato il 24 gennaio 2002, a Olinda, Kaio Jorge Pinto Ramos (precedentemente chiamato Kaio Recife), inizia fin da bambino ad aver il pallone tra i piedi. I video girati e caricati dal padre (calciatore professionista) su internet fanno immediatamente il giro del web, rendendolo subito noto in Brasile. All’età di 7 anni entra nel settore giovanile del Naútico, società minore della città di Recife. Nella formazione biancorossa segna valanghe di reti e gioca spesso con i bambini più grandi di lui grazie ad una fisicità già molto importante rispetto ai coetanei e ovviamente un talento fuori dal comune. Dopo 4 anni nella piccola società di Recife, si trasferisce al club principale della città, lo Sport Recife. Con i“leoni”però rimane solo un anno. Su spinta del padre, consapevole del talento del figlio ma sempre molto protettivo, Kaio dopo appena un anno si trasferisce al Santos.
Kaio al Santos diventa immediatamente uno dei migliori talenti del settore giovanile del Peixe. Nel club di Vila Belmiro matura e da attaccante si rende protagonista di tante reti nei vari campionati nazionali e una crescita tecnica-tattica-fisica che lo rende facilmente accostabile a tanti grandi della storia del Santos.
Nel 2018, ad appena 16 anni, esordisce con il Santos in una partita di fine Brasileirao. Mentre nella scorsa stagione gioca qualche partita sparsa sia nel campionato Paulista, che nel campionato Nazionale.
Quest’anno il passaggio definitivo in prima squadra. Nonostante non sia ancora uno dei titolari, Kaio ha già deciso una partita di Copa Libertadores. Subentrando nel corso del secondo tempo, ha segnato il gol vittoria in casa del Defensa y Justicia, nel più classico degli scontri sudamericani tra un club argentino e uno brasiliano.
Nel 2019 ha conquistato il Campionato mondiale Under-17 con il Brasile
realizzando la rete del pareggio nella finale vinta per 2-1 contro il Messico. Con 5 reti si è inoltre classificato secondo nella classifica marcatori della competizione.
DOTI ATLETICHE
176 cm x 69 kg circa, Kaio Jorge è in possesso di una muscolatura molto sviluppata sia negli arti superiori, che soprattutto in quelli inferiori. Il fisico molto possente, unito ad una altezza non esagerata, gli permettono di essere molto esplosivo nello scatto sul breve, e veloce sul lungo. Inoltre, è in grado di resistere a contrasti molto robusti e duelli fisici dai quali spesso esce vincitore. Può migliorare nel gioco aereo, dove deve sfruttare meglio la sua stazza.
DOTI TECNICO TATTICHE
Kaio Jorge è un centravanti moderno, giocatore di movimento per la sua capacità di svariare su tutto il fronte offensivo, tanto da essere utilizzato non solo come prima punta, ma anche come seconda punta o esterno. Ha una buona tecnica individuale, che gli permette di essere efficace sul primo controllo, anche acrobatico grazie anche ad una notevole elasticità muscolare, e di avere un’ottima conduzione del pallone. La maggior parte del gioco di Kaio passa per il suo piede destro e raramente usa il mancino. Col piede destro Kaio riesce ad essere efficace, sia nella difesa del pallone, che nel controllo, ma anche e soprattutto nel tiro. Tra le sue caratteristiche migliori infatti c’è sicuramente la conclusione a rete.
FASE DI POSSESSO Capace di svariare su tutto il fronte di attacco; Nella zona centrale del campo facendo movimenti per ricever palla in zona trequarti per poi proteggerla abilmente e scambiarla con i compagni o tentare l'azione personale con dribbling e tiri in porta, mentre invece nella zona laterale del campo, grazie alla sua abilità nel dribbling, riesce a smarcarsi del diretto avversario e andare sul fondo per crossare.
Kaio è molto forte in progressione palla al piede, risultando spesso imprendibile.
Rapido nei movimenti senza palla, riesce a smarcarsi bene negli spazi per ricever palla in profondità eludendo spesso le difese avversarie sul filo del fuorigioco.
Abile a cercarsi la posizione migliore in area smarcandosi per colpire a rete
Negli ultimi 20 metri ha un ottima visione di gioco e riesce a servire bene i compagni con passaggi in profondità decisivi.
FASE DI NON POSSESSO
Nonostante sia un giocatore che svaria per tutto il fronte di attacco e quindi prevalentemente con doti offensive, Kaio Jorge riesce spesso a recuperare palloni importanti anche nella propria trequarti grazie alla sua rapidità che gli permette di sorprendere gli avversari alle spalle e di compiere contrasti decisi e quasi sempre a buon fine. Inoltre grazie alla propria integrità fisica riesce a duellare con caparbietà proteggendo palla in varie zone di campo.
DOTI CARATTERIALI
E’ un giocatore dalla forte personalità e nonostante sia un grande finalizzatore, sa percepire quando è il momento giusto per servire il compagno di squadra, mettendo da parte inutili egoismi. Nel Santos ha sempre ottenuto ottimi voti a scuola, qualità che il club brasiliano cura moltissimo per la crescita dei propri talenti, mostrando sin da piccolo maturità e intelligenza che gli hanno permesso in breve tempo di ritrovarsi a giocare con la prima squadra.
VALUTAZIONI FINALI E DI PROSPETTIVA
Tecnicamente e fisicamente sembra un calciatore pronto per fare il salto in Europa già tra qualche mese, anche se presenze tra i professionisti sono ancora pochissime. La propria duttilità in fase offensiva lo rende un giocatore molto appetibile da diversi club europei in campionati nei quali potrebbe mettere in mostra, a mio avviso sicuramente, tutto il suo repertorio giocando sia da prima punta, sia da seconda punta o addirittura come trequartista.
Il Santos intanto ha fissato la clausola rescissoria, che si aggirerebbe attorno ai 50 milioni di euro. Si parla di un forte interesse della Juventus che pare in pole position per accaparrarselo nella prossima finestra di mercato, ma attenzione anche al Real Madrid che è nota ad operazioni di questo tipo avendo acquistato di recente, proprio dal Brasile, Rodrygo e Vinicius Jr.
Molti i paragoni a cui è stato accostato Kaio, da Neymar a Werner passando per Firmino, ma solamente il tempo potrà dire se il piccolo talento brasiliano riuscirà a conquistare palcoscenici importanti e confermare le proprie qualità.
PUNTI DI FORZA
+ FINALIZZAZIONE
+ DRIBBLING
+ DUTTILITA' IN FASE OFFENSIVA
PUNTI DEBOLI
+ COLPO DI TESTA
+ USA POCO IL MANCINO
VOTO: 8
Simone Tognetti
Comments